Il programma completo di #pazzaidea16

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Pazza Idea 2016
24-25-26-27 novembre 2016

PROGRAMMA
DOMENICA 20 novembre
h 12,00 Museo Nivola – Orani
Anteprima Pazza Idea 2016 al Museo Nivola di Orani

Proiezione Pazza Idea Cut-up Speciale
La proiezione di un “Cut-up Speciale”, che racconta il progetto di una Pazza Idea in evoluzione.

a seguire

Reading
Carattere diverso, Vostro Onore
“L’elefante bianco”
di e con Chiara Murru e Gavino Murgia
Un vero “carattere speciale”, un punto di vista diverso su un tema attualissimo. Tratto dal racconto del 1981 di Sergio Atzeni, “L’Elefante bianco” racconta l’ultima giornata di vita di Savino un uomo tra il passato segnato dalla solitudine e il presente “in fuga”. Savino è un “elefante bianco” al quale la vita non ha insegnato cos’è l’amore, ma che sa bene cosa sono disprezzo e indifferenza. A dare voce alle parole di Sergio Atzeni e ai pensieri di Savino è l’attrice Chiara Murru, in scena con Gavino Murgia le cui musiche originali, eseguite dal vivo, contribuiscono in maniera significativa all’originalità di quello che più che un reading è un vero spettacolo, emozionante e coinvolgente.
Libro di riferimento: Sergio Atzeni, Gli amori, le avventure e la morte di un elefante bianco, racconto in appendice a La Scacchiera del delitto di David K.Cohler (Mondadori 1982)

*** CAGLIARI, 24-27 NOVEMBRE ***

GIOVEDÌ 24 novembre

h. 17,30 Sala delle Mura
La Milano futurista di Sant’Elia: l’architetto che disegnò la città nuova
Gianni Biondillo, scrittore, in conversazione con Stefano Salis, giornalista de Il Sole 24 Ore
Una generazione di ragazzi dal carattere molto speciale, cresciuta all’inizio del secolo scorso nelle aule dell’Accademia di Brera. Si chiamavano Boccioni, Erba, Sironi, Carrà, Russolo. Seguivano le idee avanguardiste del più anziano tra loro, Filippo Tommaso Marinetti, l’inventore del Futurismo. Erano sinceri interventisti, idealizzavano la guerra come igiene del mondo e partirono senza indugio per il fronte nel Battaglione Lombardo Volontari Ciclisti Automobilisti, scontrandosi presto con la realtà spietata.

Libro di riferimento: Gianni Biondillo, Come sugli alberi le foglie (Guanda 2016)
in collaborazione con il Festival Leggendo Metropolitano 2017

h. 18,30 Sala Esposizioni
Inaugurazione della mostra “Ten Special Faces”
In presenza dell’artista Graziano Origa, inaugurazione della mostra “Ten Special Faces”: ritratti disegnati negli anni dall’eclettico artista di 10 personaggi dal carattere speciale che hanno cambiato l’arte e la storia: Maria Callas, Italo Calvino, Bob Dylan, Umberto Eco, Federico Fellini, Antonio Gramsci, Audrey Hepburn, Mina, Pier Paolo Pasolini e Frida Kahlo inedito.

a seguire

Sala Cannoniera
Omaggio a Frida Kahlo
Presentazione del ritratto inedito di Frida Kahlo di Graziano Origa

Francesca Salis, cantante, in “Frida e il suo daimon”
accompagnata da Rinaldo Pinna alla chitarra
intervento psico-musical-letterario
“…per parlare di quello che stava sotto il suo busto, oltre i suoi abiti sgargianti, al di là delle sue sopracciglia e della sua stessa, ostentata “messicanità”. Oltre, sotto, al di là di tutto questo… c’era la sua anima, che non aveva orpelli, ma solo istanze. Che era precipitata lì, in quel corpo apparentemente sventurato, per una missione. E sembra l’abbia compiuta….”

Libro di riferimento: Traduzione G. Musso, S. D’Amico, Il diario di Frida Kahlo, un autoritratto intimo (Mondadori Electa 2014)

h. 19,00
I tempi cambiano. Omaggio a Bob Dylan (Premio Nobel per la letteratura 2016)
con Gianni Zanata, Dylanista anonimo
“…Quando si è sparsa la notizia che Bob Dylan aveva vinto il Nobel per la letteratura, gli amici hanno iniziato a mandarmi dei messaggi e a telefonarmi. Qualcuno mi ha fatto perfino i complimenti. Una cosa da pazzi, ho pensato…”

Bob Dylan Lyrics: viaggio musicale e letterario nell’universo Dylaniano
Letture di Giuseppe Boy e di Graziano Origa con accompagnamento musicale di Renato Collu e Francesco Peddoni alla chitarra.

Libri di riferimento: Bob Dylan, The Lyrics: 1961-2004 (Feltrinelli 2006) e Bob Dylan, “Tarantula” (Feltrinelli 1966)

a seguire

“No direction home – Bob Dylan”
Proiezione del film di Martin Scorsese (USA, 2005) , prima parte *
Ritratto del celebre cantautore Bob Dylan con particolare riferimento agli anni della sua formazione artistica, dal 1961 al 1966. Il documentario è stato realizzato con immagini di repertorio e interviste più recenti e include materiale inedito e mai mostrato prima conservato presso i Bob Dylan Archives, o fornito dalle collezioni private di fan di tutto il mondo. Dalle origini in Minnnesota ai suoi primi tempi nelle coffee house di Greenwich Village, fino alla tumultuosa ascesa al successo. Joan Baez, Allen Ginsberg e molti altri condividono pensieri e sentimenti per il giovane cantante che avrebbe cambiato la scena musicale per sempre.

*la seconda parte verrà proiettata il giorno successivo alle ore 19,30 in Sala Corona
VENERDI’ 25 novembre

Workshop

h. 10,00-12,00
Sala delle Mura
Design your special font:
“Scrittura illeggibile di un popolo sconosciuto” (Bruno Munari)
workshop a cura dello IED, Istituto Europeo di Design:
Andrea Forges Davanzati, artista e docente; Annalisa Cocco, designer e coordinatore corso Product Design; Massimo Noli e Nicola Frau, stilisti del marchio Quattromani e coordinatori Corso Fashion Design; Giuseppe Vallifuoco, Vps Architetti e
Coordinatore del Corso di Interior Design.

Ha collaborato alla ideazione del concept Alessandro Cortes,
titolare dell’omonimo studio grafico e docente.

In un’epoca che privilegia l’intangibile agli oggetti con cui si può interagire fisicamente, l’idea è quella di lavorare con le mani, con pochi materiali e semplici attrezzi per creare un oggetto: un libro di carta in cui sarà rappresentato il Carattere Speciale dei giovani partecipanti. Riproponendo, così, una sorta di piattaforma social reale: i tavoli comuni su cui lavorare.
Saranno, infatti, una serie di social books fisici il prodotto finale del workshop creativo che per il terzo anno consecutivo IED propone agli studenti delle scuole superiori. Gli studenti, riuniti in piccolissimi gruppi, creeranno un proprio alfabeto composto da nuovi, originali caratteri su un tema dato, legato alle aree tematiche del design dei corsi triennali: arti visive, fashion, interior e product.

Per 60/80 studenti dell’ultimo anno delle superiori

h. 10,30-12,30
Sala Cannoniera
Didattica e social network. Questo matrimonio s’ha da fare?
Lo scopriamo con Betwyll, l’app di social reading
workshop a cura di Pierluigi Vaccaneo

Il workshop verterà sulla sperimentazione, in analogico, del Metodo TwLetteratura, riconosciuto dall’UE come una delle esperienze più interessanti di promozione della lettura a livello europeo. Con i classici della letteratura italiana apprenderemo un modo innovativo di leggere in comunità e un uso consapevole dei network sociali. I partecipanti si eserciteranno anche con Betwyll, l’app di social reading scaricabile gratuitamente per Android e IOS, sviluppata dall’Associazione Culturale Twitteratura.

Per 50 partecipanti
studenti e docenti scuole superiori
appassionati, studenti di Scienze della Comunicazione
Libro di riferimento: Umberto Eco, Il pendolo di Foucault (Bompiani, 1988)

h. 10,00-13,00
Sala della Corona
Raccontare la politica
workshop a cura di Lorenzo Pregliasco

Il 2016 è l’anno in cui, dalla Brexit a Trump passando per le amministrative italiane, in politica sembra vincere il messaggio più forte. Ma qual è il ruolo dei dati e dell’analisi nella costruzione di un messaggio e di una narrazione efficace? Come si possono cogliere le tendenze e gli orientamenti sotterranei nell’opinione pubblica e sviluppare forme vincenti di comunicazione politica – in campagna elettorale, come nelle amministrazioni ? Attraverso esempi di buone pratiche e case history dall’Italia e dal mondo e esercitazioni in piccoli gruppi, il workshop prova a costruire delle risposte a queste domande.

Per 25 partecipanti
di età superiore ai 20 anni

Libro di riferimento: Lorenzo Pregliasco, Il crollo. Dizionario semiserio delle 101 parole che hanno fatto e disfatto la Seconda repubblica (Editori internazionali riuniti, 2013)
h. 17,30 Sala Cannoniera

Come diceva don Abbondio – “Il coraggio, uno non se lo può dare”
Gabriele Romagnoli, scrittore e direttore Rai Sport, in conversazione con Stefano Salis, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Cos’è il coraggio? È la virtù che decide di una vita, se può essere giusta. O meglio, se può essere educata a essere giusta. Il famoso adagio manzoniano “Il coraggio, uno non se lo può dare” viene ribaltato alla luce di episodi che illuminano di semplicità e di trasparenza morale la vita quotidiana.. Vite “normali” che si illuminano di una luce speciale grazie al potere rivoluzionario dei cuori coraggiosi.

Libro di riferimento: Gabriele Romagnoli, Coraggio! (Feltrinelli, 2016)
in collaborazione con il Festival LEI

h.18,30 Sala delle Mura
Grandi caratteri. Gli incontri e le scelte che ci cambiano
Incontro con Ginevra Bompiani, scrittrice, in conversazione con Stefano Salis, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Mela Zeta, come la combinazione di tasti del computer che permette di tornare indietro, al momento precedente. Il pensiero di quello che siamo diventati anche grazie agli incontri della nostra vita, dei “caratteri speciali” che abbiamo conosciuto, delle amicizie che ci hanno formati e composti, in questo libro compongono un mosaico di riflessioni e ispirazioni su figure importanti come Elsa Morante, Giorgio Manganelli, Anna Maria Ortese e la stessa Bompiani, una vita speciale nel segno della letteratura con la creazione di una casa editrice Nottetempo.

Libro di riferimento: Ginevra Bompiani, Mela Zeta (Nottetempo, 2016)

h. 19,30 Sala Cannoniera
Comunicare è raccontare. L’esperienza nella radio, nella politica, nella cultura
Incontro a tre voci con Matteo Caccia, Scrittore, Giornalista Radio 24, Prisca Cupellini, Resp. Comunicazione Museo Maxxi, e Lorenzo Pregliasco, Youtrend, in conversazione con Renato Chiocca, regista, direttore artistico Festival Lievito
C’è un elemento fondamentale che unisce tre modi diversi di raccontare? Dalle storie di tutti alla strategia politica passando per la promozione culturale (public engagement), la comunicazione oggi è soprattutto racconto e coinvolgimento. Cogliere il nucleo straordinario di ognuno di noi, come fa Matteo Caccia, o individuare cosa funziona e cosa vogliamo sentire, leggere, condividere della comunicazione politica con Lorenzo Pregliasco. O ancora, dispiegare il potenziale immenso della cultura attraverso i social media a partire dall’esperienza del Maxxi di Roma insieme a Prisca Cupellini.

Libro di riferimento: Matteo Caccia, Il nostro fuoco è l’unica luce (Mondadori 2012)

SABATO 26 novembre

h. 10,30-12,30
Sala degli Archi
Dai social media alla virtual reality:
il digitale come strumento di public engagement
workshop a cura di Prisca Cupellini

A sei anni dall’apertura del primo museo nazionale italiano dedicato alla creatività contemporanea, Prisca Cupellini, responsabile della comunicazione digitale del MAXXI di Roma, ci racconta la voce digitale dei musei, le sfide e i progetti messi in campo nazionale e internazionale tra innovazione e sperimentazione ma sempre con un obiettivo: avvicinare un pubblico più ampio possibile alle arti contemporanee, combinare esperienze e visioni e progettare un nuovo futuro per i musei.

Per 40 partecipanti
professionisti del settore, Social Media Manager, Web Content Manager,
operatori museali, influencer, changemaker e appassionati
h. 10.00-12.00
Sala delle Mura
Siamo quello che raccontiamo:
tutti hanno una storia, le storie sono di tutti
workshop a cura di Matteo Caccia

Matteo Caccia, prima con Voi siete qui a Radio24 poi con Pascal a Radio2, lavora con le storie di vita delle persone, episodi minuti, particolari o stravolgenti, che le persone vogliono condividere. 12.000 racconti ricevuti, oltre 1.000 trasmessi, storie che nella loro semplicità o straordinarietà raccontano come le esistenze diverse e lontane nel tempo e nello spazio abbiano base comune l’essere umano con il suo desiderio di essere felice, i suoi errori e il suo bisogno di raccontare la sua storia. In questo workshop Caccia racconta come lavora con le storie di vita e come le storie di vita degli altri abbiano lavorato la sua.

Per 30 partecipanti

h. 11,00-12,30
Sala della Cannoniera
Aguzza l’ingegno: anche l’autore ha diritti
workshop a cura di Anna Soru, presidente nazionale ACTA,
Silvia Perra, avvocato, La Fille Bertha, freelance artista e illustratrice

Ma di cosa vivono quelle menti geniali e uniche che producono le opere che più ci piacciono? Fotografi, illustratori, autori di sceneggiature e tanti altri lavoratori dell’ingegno, spesso sono dei freelance. Perché il carattere speciale può diventare un lavoro e, in quel caso, ci sono diritti da conoscere e far valere. ACTA Sardegna organizza una tavola rotonda per approfondire e comprendere vincoli, vantaggi, aspetti fiscali e previdenziali del diritto d’autore.

Per 40 partecipanti
professionisti autonomi, freelance di tutte le età, nuove partita iva,
studenti e chi vuole saperne di più sul tema
h.17,00 Sala Cannoniera
Nascere maschi è una malattia incurabile. Storia di un paese senza anticorpi
Incontro con Edoardo Albinati (Scrittore) in conversazione con Pietro del Soldà
Lo sguardo speciale dello scrittore Premio Strega 2016, che da oltre vent’anni insegna nel penitenziario di Rebibbia, sui rapporti tra uomini e donne, sulla tenerezza e la violenza come elementi di lettura della nostra cultura.

Libro di riferimento: Edoardo Albinati, La scuola cattolica (Rizzoli 2016)

Street Art Poetry.
Il potere delle parole
Performance Live Painting di Manu Invisible

h. 18,00 Sala delle Mura
In compagnia di William Shakespeare
Viaggio nell’universo shakespeariano

C’è una tempesta nella vita di tutti
Nadia Fusini, scrittrice, e Franco Piersanti, compositore, in conversazione con Pietro del Soldà, conduttore RaiRadio3
Un vorticoso viaggio della studiosa, traduttrice e scrittrice, che si trasforma anche in romanzo e in
diario, dove La Tempesta diventa specchio di tutte le nostre tempeste. È l’idea della condivisibilità dell’arte l’aspetto più emozionante della prospettiva di Fusini, perchè “vivere nella tempesta” è vivere tout court, e c’è una tempesta nella vita di ognuno di noi.

Intervento al pianoforte di Franco Piersanti, con le sue musiche da “La Tempesta” (allestimento di Carlo Cecchi,1984)

Libro di riferimento: Nadia Fusini, Vivere nella Tempesta (Einaudi 2016)

h. 19,00 Sala Cannoniera
Shakespeare in scena: le parole, il suono, la lingua viva
Incontro e performance di Patrizia Cavalli
Il potere, l’eros, l’amicizia, la morte, la famiglia, la guerra, i tradimenti, attraverso le nuove traduzioni di quattro play di Shakespeare (“La tempesta”, “Sogno di una notte d’estate”, “Otello” e “La dodicesima notte”) a firma di Patrizia Cavalli, e la lettura di alcune delle sue più belle poesie. Perchè “Non ci sono parole belle o brutte. Tutte sono stupende. Purché siano reali e pertinenti. Spesso le parole sono usate in modo orribile, e alcune vengono logorate dall’uso. Perciò bisogna aspettare che ritrovino un’innocenza”.

Libro di riferimento: Patrizia Cavalli, Shakespeare in scena (Nottetempo 2016)

h. 20,00 Sala Cannoniera
Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
Omaggio alla poetessa dei Navigli Alda Merini

Antonietta De Lillo, regista, in conversazione con Renato Chiocca, regista, direttore artistico Festival Lievito

presentano

Proiezione del film-documentario La pazza della porta accanto (2013) per la regia di Antonietta De Lillo, 52’.
Il mediometraggio nasce da materiale non montato nel primo lavoro che la De Lillo dedicò alla Merini nel 1995, Ogni sedia ha il suo rumore. A distanza di 20 anni, grazie alla collaborazione di Rai Cinema, quelle interviste sono state recuperate in questo ritratto intimo e familiare nel quale la poetessa parla della propria vita oscillando tra pubblico e privato e soffermandosi sui capitoli più significativi della sua esistenza, dall’infanzia agli amori, dalla maternità e il rapporto con i figli alla lucida e toccante riflessione sulla poesia e l’arte.
Libro di riferimento: Alda Merini, La pazza della porta accanto (Bompiani 1995)

DOMENICA 27 novembre

h 17, 00 Sala Cannoniera
Navigando fra gli iceberg // All’ultimo sangue
Le mani del padre, lo sguardo dei figli
Tommaso Giagni, scrittore, e Pietro Grossi, scrittore, in conversazione con Pietro Del Soldà
La riscoperta umana e narrativa della figura paterna: radice e complessità di un amore spesso tormentato, qualche volta felice, sempre inevitabile. Due scrittori raccontano il carattere speciale di una esperienza che ci accomuna tutti, con esiti sempre diversi.

Libri di riferimento: Tommaso Giagni, Prima di perderti (Einaudi 2016), Pietro Grossi,
Il passaggio (Feltrinelli 2016)

h 18,00 Sala delle Mura
My Generation
Igort, fumettista e illustratore, in conversazione con Renato Chiocca, regista, direttore artistico Festival Lievito
C’è un giovanissimo Andrea Pazienza e il rock demenziale di Freak Antoni, ci sono le riviste che ereditarono lo spirito creativo del ’77 e Francesca Alinovi, la docente del Dams che fece scoprire agli italiani i graffitisti newyorkesi, prima di morire assassinata. C’è una Bologna che non sembra una distaccata cittadina di provincia, ma un luogo agitato da un fermento inarrestabile che coinvolgeva realtà sotterranee e le grandi istituzione del sapere. Ci sono tanti caratteri speciali e tutto parte da Cagliari, Sardegna.

Libro di riferimento: Igort, My Generation (Chiarelettere 2016)

h. 19,00 Sala Cannoniera
Noi cerchiamo la bellezza ovunque. E passiamo spesso il tempo così
Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz e esperto in Comunicazione musicale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, in conversazione con il giornalista Pietro Del Soldà, Sull’evoluzione del linguaggio nel panorama musicale italiano degli ultimi 20 anni, la musica e il lavoro dei cantautori come strumento di rappresentazione del mondo.

Libro di riferimento: Cristiano Godano, Nel vuoto (Rizzoli, 2010)

h. 20,00 Sala delle Mura
Tra disgelo e gelo la linfa dell’anima trema
“Quattro Quartetti”: Spettacolo sospeso tra letteratura e musica
Emidio Clementi, voce dei Massimo Volume, e Corrado Nuccini, chitarra e programmazione, autore dei Giardini di Mirò
Eliot parla dal cuore del cosmo, luogo segreto dello spirito. Gli oggetti prendono forma in significati nuovi e la musica unisce suoni e rumori tra presente e futuro attraverso la voce di strumenti classici come pianoforti, clarini, strumenti della tradizione, percussioni africane, riletti in chiave moderna. Al centro di tutto è però la voce di Emidio Clementi che attraverso la sua personale interpretazione dà vita nuova alle parole di Eliot. Lo spettacolo è accompagnato dalle illustrazioni di Marco Saccaperni a rimarcare l’aspetto visionario dell’opera di Eliot.

Libro di riferimento: Thomas S. Eliot, Quattro quartetti (ED-Enrico Damiani Editore 2012)

Tutti i giorni

Sala esposizioni

La mostra Ten Special Faces i ritratti disegnati negli anni dall’eclettico artista Graziano Origa di dieci personaggi dal carattere speciale che hanno cambiato l’arte e la storia: Maria Callas, Italo Calvino, Bob Dylan, Umberto Eco, Federico Fellini, Antonio Gramsci, Audrey Hepburn, Mina, Pier Paolo Pasolini e Frida Kahlo (inedito). I suoi ritratti a mano – visionari, filosofi, scrittori, artisti, icone web, stars – sono realizzati ‘a cipolla’ e quindi con in una vertiginosa sequenza stratificata di pennini, pennelli, china nera, ecoline colore, letraset pantone, matite da trucco, spugnette da bagno, con condimento di acqua gocciolata e punti retino tipografici e caratteri Bodoni; tutto per un portrait servito su cartoncino bristol ruvido. Art director, saggista, fotografo, artista punk e poeta dell’immaginario grafico, noto per i suoi libri sui comics e le riviste di punk art, musica rock e cultura giovanile, ha lavorato dagli anni Settanta in Italia e negli USA collaborando anche con Keith Haring e Andy Warhol. In oltre 35 anni di attività ha realizzato una decina di guide tra cui Enciclopedia del Fumetto (due volumi, Ottaviano, 1977), I mondi di Dylan Dog (1992), Incredibili Comics! (2003) e il libro di ritratti Faces (2009) pubblicato dalla Rossi Project di New York.