Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore: perché si celebra il 23 aprile?

pubblicato in: NEWS | 0

La Giornata Mondiale del Libro è un’occasione speciale per ripensare a quel romanzo che ci ha emozionati, il saggio che ci aperto a una nuova visione, la poesia che ci ha svelato il mistero.

“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi”: la celebre frase di Franz Kafka sintetizza la funzione delle storie, che è quella di renderci più “umani” e vicini ai nostri simili. Sappiamo, o forse intuiamo solamente, che siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatte le storie (Shakespeare ci perdonerà per questa appropriazione indebita del suo La Tempesta), che la parola e la narrazione creano la comunità, aggregano, consolano, esorcizzano e spesso ispirano. Prima attraverso la tradizione orale, poi con la parola scritta e l’impegno e il lavoro di scrittrici e scrittori, e la corrispondente passione di lettrici e lettori, adulti e giovani. E la lettura, lo sappiamo, è un piacere che si impara fin dall’infanzia, e una volta scoperto difficilmente si abbandona: a differenza di altre abitudini, può fare soltanto bene!

Ecco perché l’UNESCO ha deciso di rendere un omaggio mondiale a libri e autori, nella data del 23 aprile, in corrispondenza del giorno in cui morirono alcuni tra i più importanti autori della letteratura universale: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Garcilaso de la Vega.
Ogni anno, il 23 aprile, si svolgono celebrazioni in tutto il mondo per celebrare il potere e l’importanza dei libri: un legame tra passato e futuro, un ponte tra generazioni e culture. In questa occasione, l’UNESCO e le organizzazioni internazionali che rappresentano i tre principali settori dell’industria del libro – editori, librai e biblioteche, selezionano per un anno la Capitale mondiale del libro per mantenere, attraverso le proprie iniziative, lo slancio delle celebrazioni della Giornata.

Sostenendo i libri, gli autori e i loro diritti, l’UNESCO vuole promuovere la creatività, la diversità e l’opportunità di avere un accesso libero alla conoscenza per tutta la gente del mondo – dalla promozione dell’alfabetizzazione e dell’apprendimento all’accesso aperto alla conoscenza scientifica e alle risorse educative. La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore è diventata una piattaforma per radunare milioni di persone in tutto il mondo, con il coinvolgimento attivo di tutte le parti: autori e autrici, editori, insegnanti, biblioteche, istituzioni pubbliche e private, mass media e tutti coloro che si sentono motivati a lavorare insieme in questa celebrazione mondiale.

Buona giornata mondiale del libro, dunque, dallo staff di Luna Scarlatta che sta scegliendo con cura i libri da proporvi nei prossimi mesi, ma soprattutto durante l’immancabile Festival Pazza Idea che avrà luogo a novembre, quest’anno dal titolo Pazza Idea. Sguardo Altro.

Autori e autrici, poetesse e poeti, saggisti e saggiste, divulgatori e divulgatrici culturali, e molte altre figure dell’editoria saranno tutti coinvolti, come al solito, nel nostro festival che considera i libri preziose bussole per orientarsi nel presente.

Verso #pazzaidea21